Prima di passare alla ricetta, vi racconto una breve storiella su una nostra esperienza con i carciofi. Eravamo come al solito in viaggio tra campagne e montagne, quando durante una sosta presso una contadina vedo un’aiuola con un campo in miniatura di carciofi. Mi rivolgo alla contadina ed esclamo: “Non mi avevi detto che avevi messo anche tu i carciofi, quest’anno! Li dobbiamo assaggiare assolutamente, in anteprima!“
Lei mi guarda sorniona, come al solito, e ribatte: “Proprio non capisco come possa piacervi il sapore dei carciofi, Io li detesto e quando un prodotto non mi piace, non lo coltivo per me stessa e di conseguenza non lo vendo!”
Non immaginavamo che in questo mondo esistessero persone alle qual non piacciono i carciofi e così al nostro sguardo basito seguì la domanda spontanea: “Allora perché li hai coltivati?”
La risposta arriva con lo stesso tono sornione: “quella è appunto una aiuola, non uno dei miei orti. Li ho piantati perchè quando fioriscono sono bellissimi”.
La guardiamo con l’ovvio stupore di chi ha appena ricevuto una risposta disarmante, ma riusciamo a convincere la contadina a farci assaggiare 3-4 teste di carciofo. Buonissimi e bellissimi. Spesso ci rendiamo conto di aver tracciato una linea di separazione troppo netta tra ciò che consideriamo un alimento e ciò che invece è realmente: Una specie naturale, con tutta la sua bellezza, i suoi difetti, la sua ecologia e le sue acuminate spine! Di seguito una gallerie con le foto dell’aiuola di carciofi scattate in diverse settimane.
Ricetta: Carciofi arrostiti a Slice
Un taglio facile per cucinare rapidamente i carciofi senza parti bruciate
Questa ricetta vi permetterà di preparare i carciofi in modo diverso e adoperarli come contorno per accompagnare qualsiasi tipo di piatto, soprattutto quelli a base di pesce: la dolcezza del carciofo si sposa piacevolmente con i sapori del mare! Il taglio del carciofo a Slice (o fettine parallele) è un ottimo modo per assicurarsi una cottura uniforme e non rischiare di bruciare le parti più esterne, nel tentativo di assicurare la cottura interna.

Cominciate a mettere il carciofo su un tagliere, munitevi di guanti (per non macchiarvi le mani) ed eliminate la parte terminale del gambo. Quindi provvedete ad eliminare le foglie esterne fino ad arrivare verso quelle interne più tenere. infine tagliate l’ultimo quarto, ovvero le punte del carciofo che spesso contengono spine. Ricordate che tutte le parti che avete scartato sono comunque commestibili e le potrete bollire e tritare in un frullatore per farne un’ottima crema (ma questa è un’altra ricetta)!

Dopo aver pulito il carciofo, vi troverete un risultato di questo tipo. In questa foto ho inserito delle linee tratteggiate rosse per indicarvi le linee di taglio di una Slice.

Prima di proceder al taglio delle Slice, tagliate il carciofo in due metà ed eliminate accuratamente le barbule interne che sulla griglia si brucerebbero in un batter d’occhio.

Partendo dalla parte centrale delle due metà del carciofo tagliate delle fettine sottili e parallele adoperando un coltello affilato ma senza il seghetto, altrimenti rischiereste di sfrangiare le foglie esterne.

Riempite ora una ciotola con acqua, premetevi un limone e lasciate le fettine di carciofo a bagno per una decina di minuti, in modo da ripulirlo degli eventuali detriti più interni senza però farlo ossidare.
NB: se il carciofo che state adoperando non è biologico, questo “bagnetto” dovrà durare molto più tempo.

Intanto prendete una pirofila di vetro o di terracotta e preparate un pinzimonio con abbondante Olio extravergine di oliva Bio ed uno spicchio di Aglio Bio tagliato grossolanamente. Potete tranquillamente evitare di eliminare il germoglio interno dell’aglio perché il suo sapore leggermente amarostico verrà mitigato dalla dolcezza del carciofo. I palati più arditi potranno adoperare, per il pinzimonio, un Olio extravergine di Oliva di qualità Ravece, noto per pizzicare piacevolmente il palato.

Fate riscaldare una piastra di ghisa (se non ne disponete va bene anche una padella) senza ungerla. Prendete le Slice di carciofo dalla ciotola di acqua e limone, sgocciolateli e riponeteli sulla piastra a fiamma media. I tempi di cottura sono 5 minuti per lato.
Poichè però ciascuno di noi ha una personale idea su cosa significhi “fiamma media” (per mia mamma ad esempio vuol dire bassa, mentre per mia moglie significa quasi al massimo) oltre che un personale fornello, vi suggerisco di presenziare alla cottura ed assicurarvi che la fiamma, dopo 2-3 minuti non abbia già bruciacchiato le fettine!

A cottura ultimata, adagiate le Slice di Carciofo nella teglia con olio ed aglio, insaporendo ulteriormente con abbondante prezzemolo. Lasciateli raffreddare e tenete presente che questo contorno può essere assaporato a qualsiasi temperatura. E’ perfetto sia per accompagnare maiale, tacchino o pesce, che per essere aggiunto alle insalatone. La cosa importante è lasciarlo nella teglia ad insaporire per almeno 10 minuti.

Io ad esempio, li ho adoperati per accompagnare i tentacoli di un succulento calamaro, aggiungendo foglie di prezzemolo Bio a crudo, appena sciacquate e se state leggendo questo messaggio vuol dire che ancora una volta i miei ospiti hanno gradito la cena!
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