Acmella pianta del Botox naturale : Il Segreto della Bellezza nascosto nelle foreste tropicali

Scopriamo questa incredibile pianta

Scientificamente nota come Acmella oleracea, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originaria dell’America del Sud, in particolare dell’Amazzonia.

Ovviamente altre sottotribù di questa pianta erbacea sono presenti, conosciute ed utilizzate anche in Asia, seppur con principi attivi leggermente diversi.

È conosciuta per i suoi fiori gialli brillanti e per le sue proprietà medicinali e cosmetiche.

Questa pianta è stata utilizzata tradizionalmente per trattare una varietà di disturbi, dalla malaria ai disturbi gastrointestinali, ma recentemente è diventata famosa soprattutto nel settore della cosmetica naturale.

In particolare, la sottotribù che più comunemente viene adoperata per la formulazione di medicinali e cosmetici è stata definita per la prima volta dal botanico contemporaneo José L. Panero (1959-) nella pubblicazione “Phytologia; Designed to Expedite Botanical Publication. New York 87(1): 9” del 2005.

Si tratta quindi di una sottospecie di recente scoperta, almeno dal punto di vista tassonomico!

Acmella pianta erbacea

Acmella : i principi Attivi

Questa Asteracea contiene diversi composti bioattivi analgesici ed antinfiammatori  che ne conferiscono le sue proprietà uniche. Tra i principi attivi più importanti troviamo:

1. 1. Spilantolo: Questo è il principio attivo principale responsabile delle proprietà antirughe dell’Acmella. Il spilantolo agisce rilassando i muscoli facciali, riducendo così la tensione cutanea e attenuando le rughe e le linee sottili.
   2. Alcaloidi: Alcuni alcaloidi presenti nell’Acmella hanno dimostrato di avere proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, che contribuiscono a proteggere la pelle dai danni causati dai radicali liberi e dall’invecchiamento precoce.
   3. Flavonoidi: I flavonoidi presenti nell’Acmella hanno azione antinfiammatoria e vasoprotettiva, aiutando a ridurre l’irritazione cutanea e a migliorare la circolazione sanguigna, contribuendo così a una pelle più luminosa e uniforme.

Utilizzo nella Cosmetica Naturale

L’Acmella è diventata un ingrediente chiave in molti prodotti di bellezza naturali negli ultimi anni, compresi sieri, creme antirughe, lozioni tonificanti e altri trattamenti per la pelle.

Grazie alle sue proprietà antirughe e rilassanti, l’Acmella è particolarmente apprezzata per:

• Riduzione delle Rughe: Grazie alla capacità del spilantolo di rilassare i muscoli facciali, l’Acmella aiuta a ridurre la comparsa di rughe e linee sottili, soprattutto intorno agli occhi e alla bocca.
• Tonificazione della Pelle: Gli estratti di Acmella sono spesso utilizzati nelle lozioni tonificanti per migliorare l’elasticità e la compattezza della pelle, lasciandola visibilmente più tonica e levigata.
• Effetto Lifting Naturale: L’Acmella è conosciuta per il suo effetto lifting naturale, che aiuta a rassodare la pelle e a ridurre la flaccidità, conferendo al viso un aspetto più giovane e radioso.
• Idratazione e Nutrimento: Oltre alle sue proprietà antirughe, l’Acmella contiene anche sostanze nutrienti che aiutano a idratare e nutrire la pelle in profondità, contribuendo a mantenerla morbida, liscia e luminosa.

Nel mondo della cosmetica naturale, sempre più persone si stanno rivolgendo verso ingredienti provenienti dalla natura per prendersi cura della propria pelle in modo sano ed efficace.

Uno di questi ingredienti che ha guadagnato popolarità negli ultimi anni è l’Acmella, una pianta conosciuta anche come “pianta del botox naturale“o addirittura “Botox istantaneo” e “instabotox” grazie alle sue straordinarie proprietà anti-invecchiamento e antirughe.

Questa sottotribù di Asteraceae dell’Amazzonia rappresenta un’importante risorsa nella cosmetica naturale, grazie alle sue straordinarie proprietà antirughe e tonificanti.

Con il suo spilantolo e altri principi attivi, questa pianta offre una soluzione naturale ed efficace per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo e migliorare l’aspetto generale della pelle, stimolando le contrazioni dei fibroblasti della pelle.

Per coloro che cercano alternative naturali e sicure ai trattamenti anti-invecchiamento tradizionali, l’Acmella si presenta come un’opzione promettente da considerare.

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Descrizione botanica

L’habitus delle piante di questa sottotribù consiste in erbe erette o decombenti con cicli biologici annuali o perenne.

Qualche volta nei nodi possono essere presenti delle radici.

Raramente si tratta di arbusti rampicanti.

Le foglie lungo il fusto sono disposte in modo opposto.

Il contorno della lamina è da lineare a ovato, qualche volta è reniforme; in genere non è lobato.

La superficie della lamina si presenta trinervata.

Le foglie sono subsessili o picciolate.

Le infiorescenze sono composte da capolini peduncolati, discoidi o radiati in posizione terminale o ascellare; sono solitari o raggruppati in semplici cime.

I peduncoli talvolta possono essere fistolosi.

I capolini sono formati da un involucro composto da diverse squame (o brattee, come quelle del carciofo di cui è un lontano parente) al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: quelli esterni del raggio e quelli più interni del disco.

Gli involucri hanno una forma da campanulata a emisferica. Le squame subuguali (raramente dimorfiche, ovvero con forme e dimensioni diverse in base ai sessi) sono disposte su 1 – 5 serie; la consistenza è perlopiù erbacea (in alcuni casi alla base sono coriacee).

Il ricettacolo ha una forma da convessa a conica (che si sviluppa specialmente con l’età); in genere è provvisto (raramente è privo) di pagliette a protezione della base dei fiori, la consistenza è cartacea, raramente coriacea e la base è leggermente decorrente.

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